Nella splendida area del Reventino-Savuto, tra le colline e i borghi della Calabria, nasce un progetto dedicato al cicloturismo: la Ciclovia Reventino-Savuto. Parte del Piano Regionale dei Trasporti, questo intervento si inserisce in un'ampia strategia di promozione della mobilità sostenibile e del turismo outdoor.
L’incontro con Viatoribus: un progetto di cooperazione territoriale
Viatoribus è stata coinvolta con l’obiettivo di attivare e sensibilizzare gli stakeholder locali, in particolare gli operatori di piccola ricettività e ospitalità rurale, sui temi del cicloturismo e l'accoglienza. La collaborazione è stata rafforzata da 5 laboratori di trasformazione turistico-sociale, organizzati presso la sede del partner Rubbettino, che hanno generato cooperazione e una visione condivisa.
Un viaggio tra i borghi: la scoperta della Ciclovia
Per valorizzare la Ciclovia Reventino-Savuto, Viatoribus ha organizzato sopralluoghi con un team di giornalisti, raccogliendo storie e immagini lungo i percorsi. Questo lavoro sul campo ha permesso di sviluppare una strategia di promozione che mette al centro la bellezza dei luoghi e l’esperienza autentica dei cicloturisti.
Gli output del progetto: strumenti per un’esperienza cicloturistica completa
Viatoribus ha prodotto una serie di strumenti comunicativi per promuovere la ciclovia e il territorio:
- 5 laboratori di trasformazione turistico-sociale per il coinvolgimento degli stakeholder.
- Realizzazione di una Smart Travel Guide in versione PWA e app native (Android e iOS), in italiano e inglese.
- Creazione di una guida turistica cartacea con mappa allegata, stampata da Rubbettino con una tiratura di 40.000 copie fornite ai comuni.
- Un archivio fotografico con 300 immagini professionali di persone e luoghi.
- Produzione di un video-racconto emozionale con riprese drone.
- Una campagna social con 30 post sponsorizzati, distribuiti su 12 mesi.
- Pubblicazione di un articolo su Latitudes.
Un progetto per la comunità
Il progetto è stato presentato pubblicamente a Soveria Mannelli, durante il festival Sciabaca, a settembre 2023, con la partecipazione di funzionari regionali e sindaci dei comuni coinvolti. La Ciclovia Reventino-Savuto è ora un esempio virtuoso di come il cicloturismo possa valorizzare il territorio e creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile per la Calabria.